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Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura/1175

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[p. 461 modifica] sí poetica come prosaica, non è propria, anzi impropria de’ tempi moderni; e se anche oggi si trova in qualche individuo, non è moderna, perché non solamente non deriva dalla natura de’ tempi, ma questa l’è sommamente contraria, anzi nemica e micidiale. E vedete infatti che la letteratura francese, nata e formata in tempi moderni, è la meno immaginosa, non solo delle antiche, ma anche di tutte le moderne letterature. E per questo appunto è letteratura pienamente moderna, cioè falsissima, perché il predominio odierno della ragione, quanto giova alle scienze e a tutte le cognizioni del vero e dell’utile (cosí detto), tanto nuoce alla letteratura e a tutte le arti del bello e del grande, il cui fondamento, la cui sorgente e nutrice è la sola natura, bisognosa bensí di un mezzano aiuto della ragione, ma sommamente schiva del suo predominio, che l’uccide, come pur troppo vediamo nei nostri costumi e in tutta la nostra vita d’oggidí (16 giugno 1821).


*    Quanto piú cresce il mondo rispetto all’individuo, tanto piú l’individuo impiccolisce. I nostri antichi, conoscendo pochissima parte di mondo,