Edenite

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Edenite
Classificazione Strunz (ed. 9[1])9.DE.15[1]
Formula chimicaNaCa2Mg5(Si7Al)O22(OH)2[2]
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallinotrimetrico[3]
Sistema cristallinomonoclino[3]
Parametri di cellaa=9,837(4) Å, b=17,954(6) Å, c=5,307(2) Å, β=105,18(2)°, Z=2[3]
Gruppo puntuale2/m[3]
Gruppo spazialeC2/m[3]
Proprietà fisiche
Densità misurata3,05—3,37[3] g/cm³
Densità calcolata3,06[3] g/cm³
Durezza (Mohs)5—6[3]
Sfaldaturabuona secondo {110}[3]
Colorebianco, grigio, verde chiaro[3]
Lucentezzavitrea[3]
Opacitàsemitrasparente[3]
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

L'edenite è un minerale, un anfibolo classificato in base alla revisione della nomenclatura del 2012 (IMA 2012) come appartenente al sottogruppo degli anfiboli di calcio[2].

Il nome edenite è stato attribuito in riferimento alla località di Edenville, Warwick, New York, Stati Uniti d'America anche se non è chiaro se i campioni provenienti dalla zona corrispondano alla definizione di edenite[3].

Il primo a usare il nome edenite in una pubblicazione fu Charles Upham Shepard nel 1831 ma egli stesso affermò che già precedentemente era di uso comune[1].

L'edenite si trova comunemente in cristalli ben formati lunghi fino a 2,5 cm, è conosciuta anche in forma fibrosa ed in anelli attorno ai pirosseni[3].

Origine e giacitura

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L'edenite si rinviene nelle rocce ignee plutoniche intermedie ed in quelle metamorfiche di medio grado come le anfiboliti ed i marmi associata a titanite, mica e chondrodite[3].

  1. ^ a b c (EN) Edenite mineral information data — mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 13 giugno 2014.
  2. ^ a b Hawthorne, p. 2036.
  3. ^ a b c d e f g h i j k l m n o John W. Anthony, Richard A. Bideaux, Kenneth W. Bladh, Monte C. Nichols, Handbook of Mineralogy (PDF), Chantilly, VA 20151-1110, Mineralogical Society of America.
  • (EN) Frank C. Hawthorne, Oberti Roberta, Harlow George E., Maresch Walter V., Martin Robert F., Schumacher John C., Welch Mark D., Nomenclature of the amphibole supergroup (PDF), in American Mineralogist, vol. 97, 2012, pp. 2031-2048, DOI:10.2138/am.2012.4276. URL consultato il 25 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).

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