Fusi istriani
Fusi istriani (Fuži) | |
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Origini | |
Luoghi d'origine | Croazia Slovenia |
Dettagli | |
Categoria | primo piatto |
Settore | Pasta |
I fusi istriani, detti anche garganelli istriani (in croato e sloveno: istarski fuži), sono una pasta tipica dell'Istria[1] e del Friuli Venezia Giulia.[2]
Preparazione
[modifica | modifica wikitesto]L'impasto viene realizzato con farina, uova e sale (alcuni varianti prevedono anche l'aggiunta di vino bianco o grappa)[3]. Con il mattarello si spiana l'impasto in una sfoglia sottile, che viene arrotolata e tagliata in strisce larghe 3/4 centimetri; disposte l'una sull'altra, queste vengono poi tagliate in diagonale, a diamante, e le due estremità vengono arrotolate l'una sull'altra per mezzo di un bastoncino, dando la caratteristica forma a fuso. La forma è simile a quella dei garganelli e dei maccheroni al pettine, ma non ha la tipica rigatura ricavata dal pettine del telaio da filatura; inoltre sono generalmente più grandi, poiché in passato venivano utilizzate le dita per arrotolare la sfoglia.[4]
Il piatto viene servito con un sugo di carne di gallina o gallo (solitamente a base di cipolle, concentrato di pomodoro, vino bianco e brodo) oppure con il sugo del gulash[3]. Altra variante di condimento è quello con gli asparagi selvatici, molto diffusi in Istria.[3] A partire dagli anni 1960 sono altresì molto diffusi i fusi conditi con il tartufo[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Istria Fuzi Pasta, su chasingthedonkey.com, 4 aprile 2014.
- ^ Michela Becchi, La pasta italiana in Friuli Venezia Giulia. 10 formati tipici e la ricetta degli gnocchi di zucca, su Gabero Rosso, 8 novembre 2018.
- ^ a b c I fusi istriani conditi col sugo del gulasch, su bluaragosta.it.
- ^ a b Giulia Ubaldi, L'Istria slovena in un piatto: la ricetta dei fuži (o fusi) al tartufo, su Il giornale del cibo, 20 ottobre 2020.